La lobby delle armi e il pronto soccorso

ricopio da Megachip: 

http://www.megachip.info/

Pare (mentre lo scriviamo, perché chissà come staranno le cose quando lo leggerete), pare dunque che le spese militari previste dalla finanziaria in infinita discussione ammontino a 12 miliardi e mezzo di euro. Pare che sia la lobby dell’industria degli armamenti ad averla avuta vinta. Per quanto possa stupire, più col centro sinistra che col centro destra. Nei lontanissimi giorni in cui si discuteva se questo governo utilizzasse un’ottica ideologica nello scegliere le categorie da colpire e quelle da beneficare, alcuni buontemponi facevano notare che le tasse aumentavano per i lavoratori autonomi (di destra) mentre favorivano i gruppi vicini al centro sinistra. Dovremo rassegnarci a pensare che le industrie degli armamenti siano piene di comunisti? E che per giunta non hanno mai bisogno del pronto soccorso, visto che si pagheranno i ticket per essere ricoverati?

 

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One Response to La lobby delle armi e il pronto soccorso

  1. Eliolibre dicono:

    Purtroppo il centrosinistra sembra avere il compito di oliare il sistema, un sistema che non può essere riformato ma che deve essere radicalmente trasformato. E’ triste doverlo ammettere ma se questa è l’alternativa alla destra…. Possibile che non abbiano il coraggio di fare scelte coraggiose che facciano venire la voglia di sostenerli anzichè farci venire quella di lavarcene le mani?

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