La ESMA ora è un luogo della Memoria

Esma.jpg

La ESMA (Escuela Superior de Mecánica de la Armada), il famigerato centro di detenzione clandestina di Buenos Aires durante la dittatura argentina 1976-1983, non appartiene più alle forze armate. Da ieri è ufficialmente Centro della Memoria e promozione dei Diritti Umani.
Alla ESMA circa 5000 persone furono detenute, torturate e molte delle quali uccise e fatte scomparire.
Da Wikipedia: La ESMA nasce come “scuola per la formazione degli ufficiali della marina argentina di Buenos Aires, soprattutto per quanto riguardava la preparazione tecnica in ingegneria e navigazione.” Dopo il golpe del 24 marzo del 1976, divenne centro di detenzione clandestina, e “dipendeva direttamente dal capo di stato maggiore della marina Emilio Eduardo Massera (tessera P2 numero 478, aggiungo io), che lo istituì e lo organizzò come tale.” 
vedi il quotidiano argentino PÁGINA12

http://www.pagina12.com.ar/diario/elpais/1-92290-2007-10-01.html

Questa voce è stata pubblicata in diario dei pensieri sparsi e taggata come , , . Aggiungi ai segnalibri il permalink.

2 Responses to La ESMA ora è un luogo della Memoria

  1. Andrea dicono:

    Questa è veramente una bella notizia, mi auguro solo che non l’abbia scritta il giornalista “Alejandro Cabeza” per scaldarci il cuore…
    Andrea

  2. Paolo dicono:

    Molti giornali italiani online (la Repubblica, l’Unità, ecc) questa notizia la riportano oggi (quindi domani 4 ottobre in edicola). Sul mio blog come si può vedere c’è dal 1 ottobre. Io non sono un fulmine, semplicemente sono molto attento all’Argentina e ho semplicemente curiosato online…
    Sarà semmai che i quotidiani titolati sono poco solleciti?

I commenti sono stati chiusi.