Elettori e maggioranze: una lettera a Giorgio Melis

Stimatissimo Giorgio Melis,
a proposito del tuo bell’articolo di venerdì 24 aprile c.a. su L’altra voce dal titolo ”Grazie, Silvio: niente più G8, Sassari-Olbia, Eurallumina, chimica, eurodeputati e altro. Tieniti i voti, noi Ugu Fantozzi: dai le centrali e scorie nucleari ai cari concittadini-sudditi sardi” in un passo scrivi:

La politica regnante Berlusconi oggi è questa e non possiamo prendercela con Ugu Fantozzi in Cappellacci, altro che Ugu-Truman. Così fan tutti, più o meno, comunque la metà abbondante dei sardi“.

20090424-g8

La vignetta è del bravissimo Ruggero Soru

Alt, attenzione, la metà abbondante di chi ha votato non è assolutamente la metà abbondante dei sardi!
In realtà quel 52% che lo ha eletto, di certo non è il 52% dei sardi, come si sente ripetere fino alla nausea. Non dimentichiamoci che ha votato meno del 68% degli aventi diritto: in realtà quel 52% diventa dunque il 35% dei sardi maggiorenni: in termini assoluti circa 507mila sardi hanno votato Cappellacci su un milione e 450mila aventi diritto!!!!
In questa conta infatti vanno considerati anche i 480mila elettori sardi (quasi il 33%!!) che non hanno votato.
E’ una cosa importante, da tenere sempre presente, secondo me. E’ un equivoco nel quale caschiamo spesso, ricordiamoci che in genere le maggioranze, anche quelle che ci piacciono, in quasi tutte le democrazie occidentali sono minoranze relative rispetto al totale degli aventi diritto. La minoranza meno minoranza delle altre diventa maggioranza!
Per analogia, quando – come capita a me – senti dire qualcuno che ”più di 30milioni di italiani hanno scelto Berlusconi” (quel qualcuno con faciloneria divide gli abitanti del paese in due e aggiunge un po’ di più agli uni), ricordagli che il 46,8 di Berlusconi alla camera delle politiche 2008, sui 39milioni e poco più che hanno votato compresi gli italiani all’estero, significa in termini assoluti: 18milioni e 300 mila cittadini. Sono molti, sono la maggioranza relativa che legittimamente esprime il governo. Ma non sono assolutissimamente ”più della metà degli italiani”.

Cordialmente
Paolo Maccioni

P.S. Giorgio Melis, veterano del giornalismo in Sardegna, è il direttore del quotidiano online L’altravoce

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One Response to Elettori e maggioranze: una lettera a Giorgio Melis

  1. Paolo dicono:

    Giorgio Melis ha pubblicato questa lettera sul suo quotidiano
    http://www.altravoce.net/2009/04/29/numeri.html

    Lo ringrazio
    P.M.

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