Le veline alle elezioni

Il solito felice sonetto su temi d’attualità del geniale Anonimo Monteverdino

Ner parlamento nostro ce so’ stati
Ladri, magnaccia, delinquenti vari
Farsari, portaborse e marchettari
Politici (ma pochi e maltrattati).

E dato che nei sessi semo pari
E nun semo mai stati assatanati
Ce furono tra tanti deputati
Le pornodive senza l’impresari

Ce vole ‘n’aria de rinnovamento
E a chi disse “la storia nun se tocca”
Er premier se ne uscì co ‘sto commento

“Ar popolo je piace che la cosa
Sia soda, bella, giovane e famosa
E er mio sarà er governo della gnocca!”

Anonimo Monetverdino fecit in Roma
29 aprile 2009

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